In occasione del 25 aprile, evento concerto “Rose di rame”

Venerdì 29 aprile ore 21
Rose di Rame. Le donne di Fabrizio De Andrè
Spettacolo ispirato dai ritratti di donna del cantautore Fabrizio De André. In collaborazione con ANPI sez. Leo Lanfranco

Durante la serata saranno esposte le composizioni artistiche dedicate alle donne nella Resistenza, realizzate dagli studenti del Liceo Artistico “Renato Cottini” di Torino.

Il concerto vedrà anche l’amichevole partecipazione del maestro Stefano Profeta al contrabbasso.

Rose di rame
Progetto artistico-culturale dedicato a Fabrizio De André e ispirato dai ritratti di donna del cantautore, raccontati e reinterpretati attraverso musica, letteratura, recitazione, grafica e fotografia.
Rose di Rame vuole essere innanzitutto un omaggio, nonché un “grazie in punta di piedi” ad un grande cantautore, che con la sua musica e la sua poetica ha saputo raggiungere le vette più alte dell’espressione artistica, capace di dipingere, attraverso la musica, quei ritratti di volti umani, poliedrici e sfaccettati, che tutti conosciamo, dando vita a personaggi fra i più diversi ed affascinanti.
Fra questi, Rose di Rame prende ispirazione dai cammei di figure femminile, donne dai mille volti, chimere misteriose, infelici e straziate dal dolore, maliziose e sfacciate, delicate ed ingenue come boccioli di rosa: Prinçesa, Maria, Marinella, Teresa, Franziska, così come la donna crudele de “La ballata dell’amore cieco”, costituiscono quell’universo femminile che emerge fra le righe dei testi di De Andrè, così peculiare per il fatto che in esso convivono grazia, eleganza e realismo crudo, così appassionato che emoziona gli animi più sensibili ed ispira le menti più creative.
Rose di Rame comprende sia una parte musicale che una parte artistico-letteraria: i pezzi verranno interpretati dalla voce di Laura Zinno, ideatrice del progetto, e proposti con nuovi arrangiamenti, curati da Matteo Sabetta.
Gli altri membri dell’ensemble musicale sono: Alex Catania (tastiere) Luca Carlone (basso elettrico), Paolo Bianchi (chitarra classica, mandolino), Daniele Ligios (chitarra acustica), Alberto Occelli (violino), Fabrizio Traversa (batteria), Samuele Noè (percussioni). 
Alla parte musicale si affiancherà una parte letteraria in cui le “donne di Fabrizio” saranno raccontate attraverso la penna di Cristiano Denanni, Catalina Boschero, Luigi Perrotta e Stefano Cavanna e prenderanno vita grazie alle attrici Elena Maistrello e Sara Vellucci.
La terza componente, di natura fotografico-artistica, prevede l’unione degli scatti di Cristiano Denanni, delle elaborazioni artistiche di Elisa Bertero, autrice del logo del progetto, e delle descrizioni grafiche di Simone Sanna, che firma le locandine.

Rose di Rame si occupa dal 2014, dunque, di portare alla luce un’idea nuova, che vede la compenetrazione di diverse forme d’espressione artistica e che porta alla creazione di un prodotto culturale interessante ed innovativo nel panorama di genere. In Rose di Rame la poesia di Faber prende vita, e cammina fianco a fianco ad ognuno di noi.

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