8/11 Primo appuntamento con i concerti di OFT Lab
OFT Lab#1
Venerdì 8 novembre, ore 21, Cascina Roccafranca
Primo concerto della rassegna di Musica da Camera OFT Lab
Ruben Galloro violino e Sandro Zanchi pianoforte
Musiche di:
Richard Wagner
Albumblatt WWV 94
Johannes Brahms
Sonata n. 2 in la maggiore per violino e pianoforte op. 100
Gabriel Fauré
Sonata n. 1 in la maggiore per violino e pianoforte op. 13
Ispirata dalla naturalezza del canto, la Sonata n. 2 op. 100 di Johannes Brahms viene composta nel 1886 fra le valli di Thun, una delle mete montane dove il compositore amava rifugiarsi durante l’estate. Là era andato a trovarlo anche la cantante Hermine Spies, di cui Brahms era celatamente innamorato e per la quale aveva scritto diversi brani per voce e pianoforte. Custodendo questo segreto, la Sonata non riporta alcuna dedica, eppure le sue pagine sono abitate da diverse citazioni a composizioni per voce e pianoforte che Brahms aveva dedicato a Spies. Ascoltando la delicatezza dell’Allegro amabile, non ci si sorprende nel leggere le strofe di una di quelle opere: «E si nasconde poi fra i versi un profumo / che uno sguardo inumidito dal pianto / evoca dolcemente da un segreto germoglio».
Specialmente durante l’Ottocento, i compositori sono soliti dedicare dei “fogli d’album” –
albumblatt in Tedesco – in segno di affetto o riconoscenza. Il nome suggerisce la brevità e
immediatezza di questi brani che, come staccati da un quaderno, vengono donati ai loro
destinatari. La dedicataria dell’Albumblatt WWV 94 è Pauline von Metternich, facoltosa promotrice
dell’opera di Wagner e sostenitrice, nel 1861, dell’esecuzione a Parigi di una delle grandiose
opere liriche del compositore tedesco. La tanto attesa première di quest’opera è accolta tuttavia
da un clamoroso fiasco che spinge Wagner a comporre un foglio d’album che, come un piccolo
risarcimento, possa omaggiare il prezioso supporto della contessa. Il suo tema principale, tratto da
«un bel motivo che era ronzato a lungo» nella testa del compositore, viene trattato con garbo da
un Wagner che si dimostra qui in grado di esprimersi anche nella dimensione contenuta e intima
della musica da camera.
Scritta da un giovane Fauré in vacanza dopo un anno trascorso a «correre per tutta Parigi per
dare lezioni private», anche la Sonata op. 13 viene composta durante l’estate. La dedica apposta
sotto il suo titolo riporta il nome di Paul Viardot, amico stretto del compositore che, in qualità di
abile violinista, contribuisce alla nascita della Sonata con consigli e suggerimenti. L’esito di questa
stretta collaborazione è una composizione che per il suo fascino avrebbe conquistato un decano
della musica francese come Camille Saint-Saëns. Nel presentarla in un suo articolo, ne avrebbe
tessuto le lodi affermando che questa «possiede tutti i requisiti per sedurre i buongustai».
Biglietto singolo, ingresso non numerato: intero 5 euro.
Acquisto on line per il concerto dell’8 novembre: https://www.anyticket.it/anyticketprod/Web/SchedaEvento.aspx?partner=OFTO&idSpettacolo=18883
A cura dell’Orchestra Filarmonica di Torino
Per tutte le informazioni sulla rassegna: https://www.cascinaroccafranca.it/8-29-11-oft-lab-rassegna-di-musica-da-camera/
Il programma completo: https://www.cascinaroccafranca.it/wp-content/uploads/2024/10/OFT-OftLab24-Programma-AW-Online.pdf
Per i concerti della rassegna di musica da camera a Cascina Roccafranca è previsto il biglietto singolo, posto non numerato, al costo di 5 euro.
I biglietti possono essere acquistati dal 22 ottobre 2024 presso la sede della biglietteria dell’Orchestra Filarmonica di Torino in via XX settembre 58 a Torino (negli orari di apertura al pubblico, oppure prenotati via mail a biglietteria@oft.it, o telefonicamente in orario di apertura al pubblico tel. +39 011.533 387), o presso Cascina Roccafranca mezz’ora prima di ogni concerto, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
I biglietti possono inoltre essere acquistati online su www.oft.it
o direttamente su https://www.anyticket.it/anyticketprod/Default.aspx?partner=OFTO
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